Oggi scopriremo perché mangiare senza glutine fa bene a tutti. Intolleranze alimentari mal di testa e altri disturbi come certi tipi di dermatite, possono essere sintomi di una possibile celiachia. Ai soggetti a cui viene diagnosticata la celiachia, è prescritta una dieta speciale dove si esclude al 100% il glutine. Per loro il glutine è veleno puro. Ma sapevate che in realtà, secondo studi clinici il glutine è una sostanza che può far male anche ai non celiaci?
I celiaci sono del tutto allergici al glutine ma ci sono milioni di persone, che anche se non affetti da celiachia, possono essere intolleranti a questa sostanza. Nel corso dei secoli c’è stato un abuso di alcuni alimenti, come il frumento e questo ha causato un sensibile aumento di persone allergiche o intolleranti al glutine. Appurato il fatto che mangiare senza glutine fa bene a tutti, andiamo ora a vedere i principali alimenti sopratutto farinacei che contengono glutine e quelli che ne sono privi.
Alimenti e farine che contengono glutine
- con glutine: frumento*, orzo, segale, avena
*per frumento si intendono tutti i tipi di grano: kamut, farro, grano verde egiziano, spelta e triticum una via di mezzo tra grano tenero e segale.
Alimenti e farine senza glutine
- senza glutine: riso, amaranto, quinoa, grano saraceno, mais, miglio
Che cos’è il glutine e perché evitarlo
Il glutine è composto da due proteine, gluteline e prolamine. Sono queste le responsabili, delle problematiche alimentari. A contatto con l’acqua, infatti, il glutine forma una sostanza “collosa” ed elastica, e si gonfia fino a raggiungere quasi il doppio della sua massa. Va certamente bene quindi per preparare l’impasto del pane, ha invece un’effetto devastante nello stomaco e nell’intestino. Questi si gonfiano e si riempiono a dismisura. È per questo che mangiare glutine da una sensazione di pienezza e crea gonfiore. E in molti casi, a chi ne è sensibile, da luogo ad un perenne gorgoglio nella pancia.
Sintomi per chi è sensibile al glutine
Chi è sensibile a questa sostanza, anche se risulta negativo ai test sulla celiachia, mangiando alimenti che contengono glutine, può andare incontro a dei sintomi che non si discostano molto a quelli di un celiaco. Infatti, gonfiore allo stomaco, problemi gastrici, reflusso, difficoltà digestive, nausea, gas intestinali, accumulo addominale, variazioni di peso, intestino irritabile, diarrea, stitichezza, ritenzione idrica, eruzioni cutanee etc, sono solo alcuni dei sintomi riscontrati nei soggetti affetti da sensibilità al glutine. Si possono avere anche cefalea, ansia, irritazione, nervosismo, depressione, sindrome premestruale, disturbi del sonno e stanchezza cronica.
Alternative agli alimenti contenenti glutine
Al posto del frumento è meglio consumare altri cereali tipo, riso, mais, grano saraceno, sorgo e teff. Vi posso assicurare che se vi cuocete un buon piatto di spaghetti fatti col grano saraceno, aglio olio e peperoncino, o se preferite, conditi con delle verdurine, non noterete assolutamente la differenza con quelli fatti con la farina tradizionale. E li vostro organismo ve lo ringrazierà. Anche quinoa, amaranto e miglio, sono delle ottime alternative con cui preparare pietanze prelibate.
Benefici per gli sportivi
Ridurre al massimo l’apporto di glutine nella dieta quotidiana è di beneficio anche per chi pratica sport. Infatti con la riduzione o eliminazione del glutine si ottiene una più robusta massa muscolare. In più la riduzione di questa sostanza permette una migliore lucidità e concentrazione mentale, fattori essenziali per chi pratica diversi sport.
Dieta senza glutine per dimagrire
Se sei deciso/a a provare ad eliminare gli alimenti che contengono glutine, tipo pasta, pizza, biscotti, e altri farinacei, noterai che con l’assunzione di una dieta bilanciata, non solo eviterai i disturbi già citati. Ma sgonfiandosi l’addome e liberando l’intestino, noterai un gradevole dimagrimento equilibrato e bilanciato nel tempo.
Conclusioni
Ormai ci sono prove scientifiche che avallano il fatto che mangiare senza glutine fa bene e che anche per quanto riguarda il lattosio, il consiglio è sempre quello di starne alla larga. E voi che rapporto avete con gli alimenti contenenti glutine?