Cosa significa avere potassio basso

Il potassio insieme al magnesio è uno dei minerali più importanti per il corretto funzionamento di tutto l’organismo. Per cui chiediamoci: cosa significa avere potassio basso? Se i livelli del potassio sono troppo bassi, potremo andare incontro e numerosi problemi di salute.

Le funzioni del potassio nel nostro organismo

Il potassio è un minerale facente parte della famiglia degli elettroliti. Gli elettroliti servono a mantenere l’equilibrio ionico nel corpo. Inoltre sono i responsabili delle trasmissioni elettriche che regolano delle funzioni essenziali nel nostro organismo. Gli elettroliti infatti regolano gli impulsi elettrici che fanno funzionare cuore e cervello. Vista l’importanza enorme di questo minerale, dovremmo capire, magari effettuando un esame, il nostro livello di potassio. Nel caso in cui fosse troppo basso, vedremo in che modo possiamo compensarlo.

Aiuta a spezzare e riutilizzare le proteine

Un’altra funzione molto importante del potassio è il processo delle proteine in modo che possano essere assimilate dall’organismo. Sono le stesse proteine che poi andranno a formare i nostri muscoli. Per cui un livello troppo basso di questo materiale può occasionare tra l’altro, dei grossi disturbi alla nostra muscolatura. Dolori muscolari, affaticamento, stanchezza prolungata, ecc. Per cui come recita il titolo, cosa significa avere potassio basso? In altre parole che sintomi si possono avere se il nostro potassio è troppo scarso?

Cosa significa avere potassio basso. Sintomi
  • stitichezza,
  • palpitazioni,
  • affaticamento,
  • debolezza muscolare,
  • crampi,
  • spasmi muscolari,
  • formicolio,
  • paralisi.
Potassio basso, possibili cause

Tra le cause più comuni di mancanza di potassio possiamo citarne due. Se hai ad esempio qualche disturbo che stimola i tuoi intestini ad avere molto spesso la diarrea, questo basterebbe per eliminare più potassio del dovuto e così abbassare troppo il livello di questo minerale. Se invece sei sotto trattamento con diuretici, ad esempio per abbassare la pressione, sicuramente eliminerai troppo potassio dalle vie urinarie.

Se ti identifichi in questa seconda opzione potresti leggere l’articolo che abbiamo scritto su 10 bevande e cibi che funzionano come diuretici naturali. Se dopo aver fatto un esame del sangue scopri che il tuo potassio è sotto livello, il primo consiglio è quello di dare un’occhiata alla tua dieta e vedere di arricchirla con alimenti ricchi di potassio.

5 alimenti ricchi di potassio
  • 1 – Fagioli borlotti. Oltre al potassio, i fagioli borlotti sono ricchi di proteine, fibre e vitamine, in particolare C e B9. …
  • 2 – Patate. …
  • 3 – Spinaci. …
  • 4 – Avocado. …
  • 5 – Salmone.
  • 6 – Verdure
  • 7 – Pesce
Fabbisogno giornaliero di potassio
  • Neonati – 6 mesi: 400 mg al giorno
  • Bambini 7 mesi – 12 mesi: 700 mg al giorno
  • Bambini 1 – 3 anni: 3 grammi (3000 mg) al giorno
  • Bambini 4 – 8 anni: 3,8 grammi (3800 mg) al giorno
  • Bambini 9 – 13 anni: 4,5 grammi (4500 mg) al giorno
  • Adulti – 19 anni e più: 4,7 grammi al giorno
  • Donne in gravidanza: 4,7 grammi al giorno
  • Donne in allattamento: 5,1 grammi al giorno

In molti casi però, come ripetiamo sempre, la sola dieta alimentare non riesce a coprire il fabbisogno giornaliero di vitamine, minerali e proteine del nostro organismo. Le cause sono tante. In primis, colpa dei coltivi intensivi, la terra esausta, non riesce più a rilasciare tutti i nutrienti che offriva quando i coltivi erano più naturali.

Diserbanti, e pesticidi vari abbassano ancora di più la qualità di ciò che portiamo a tavola. Risultato, alimenti con bassi livelli di vitamine, sali minerali, proteine, ecc. Se ci teniamo alla nostra salute, molte volte è consigliabile integrare la nostra dieta bilanciata con degli integratori che ci garantiscono il corretto apporto giornaliero di tutti i nutrienti.

Integratori di potassio

Ci sono in commercio dei diversi integratori di potassio. Il consiglio è quello non seguire i marchi che si fanno grande e roboante pubblicità in tv radio, giornali, ecc. Acquistando quei prodotti, il più delle volte si finisce a pagare per la loro pubblicità. Ma sulla loro efficacia non metterei le mani sul fuoco.

Se siete intenzionati ad acquistare degli integratori di potassio, vi suggerisco invece di dare un’occhiata su Amazon. Troverete più qualità e molte volte, minor prezzo. Fate delle ricerche ad esempio con frasi come integratori di potassio, e vi uscirà un’intera pagina di risultati. Tenendo a mente la tabella qui sopra sul fabbisogno giornaliero di potassio, confrontate questo fabbisogno con il dosaggio scritto sull’immagine della confezione di ogni integratore, e prendete così il prodotto più adatto a voi.

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