Olio extravergine di oliva, benefici

Oggi parleremo sull’Olio extravergine di oliva, caratteristiche e benefici. Vorrei scrivere molto semplicemente di un alimento indispensabile per le nostre diete qualunque esse siano, l’olio di oliva extravergine ha tantissime proprietà e virtù salutari, amico per il cuore,  antitumorale e un ottimo alleato per la giovinezza. Scopriamo le sue proprietà. Sin dai tempi più remoti l’olio di oliva è stato l’unico tra i grassi vegetali ad essere usato nella dieta mediterranea, sono innumerevoli le proprietà  dell’olio.

Olio extravergine di oliva, caratteristiche e benefici

Molteplici studi hanno confermato che è l’unico adatto all’alimentazione umana. Un primato che nasce da una verità molto semplice: l’extravergine è l’unico olio ad essere prodotto solamente spremendo le olive. Senza l’aiuto di solventi chimici o altri interventi industriali, come accade invece per altri oli o grassi vegetali. L’extravergine, è rimasto negli anni un prodotto genuino e naturale, una spremuta di olive che trasferisce all’olio tutte le sostanze preziose contenute nella materia prima.

Acidi grassi monoinsaturi, patrimonio dell’olio di oliva ed in particolare dell’extravergine

L’olio di oliva è il migliore condimento con il miglior equilibrio di grassi, è particolarmente ricco dii grassi mono insaturi che tra le sostanze grasse sono le più attive per la prevenzione dei disturbi cardiovascolari. E’ povero invece di grassi saturi, responsabili dell’aumento dei livelli di colesterolo nel sangue e direttamente legati a problematiche come l’occlusione delle arterie, l’arteriosclerosi, l’infarto del miocardio.

E’ il complemento ideale per una dieta senza grassi saturi. L’olio extravergine di oliva ne contiene pochissimi, a tutto vantaggio della salute. In particolare abbonda in acido oleico, un grasso mono insaturo capace di regolare i livelli di colesterolo (riduce il livello di colesterolo LDL, “cattivo”, rispetto al livello del colesterolo HDL, “buono”).

E’ ricco di acido oleico

L’acido oleico previene le lesioni arteriose e riduce il rischio di infarto, ictus, trombosi e patologie coronarie in genere. I grassi mono insaturi, inoltre, rendono l’olio extravergine di oliva particolarmente resistente alle alterazioni. Questo significa che, se ben conservato, non irrancidisce ma soprattutto sopporta bene la cottura, raggiungendo temperature anche elevate.

Ad esempio nelle fritture, senza dar luogo alla formazione di sostanze nocive, cosa che invece succede quando si utilizzano oli ricchi di grassi polinsaturi (come la maggior parte degli oli di semi). L’olio extravergine di oliva è il solo condimento che si inserisce nello svezzamento dei lattanti perché contiene grassi polinsaturi essenziali w6 ed w3 in corretto rapporto tra loro. Analogamente a quanto avviene nel latte materno.

Polifenoli, barriera contro l’ossidazione

Ci sono alcune distinzioni tra l’olio extravergine di oliva e altri tipi di olio per la presenza di polifenoli antiossidanti molto particolari. L’olio in natura viene accumulato all’interno sei semi come quelli delle nocciole dei semi di girasole e di altri semi vari da dove si estrae l’olio. Per l’olio di oliva la natura ha pensato ad un modo molto raro di proteggere le sostanze dalla parte acquosa, visto che le proprietà delle olive si trova anche all’esterno del nocciolo. Quindi anche nella polpa che avvolge il nocciolo, grazie ai polifenoli queste proprietà rimangono intatte.

Anche dopo che i frutti quando cadono dall’albero, così per l’olio, così questo processo avviene nel nostro organismo. Quando i polifenoli continuano l’azione antiossidante per le nostre  membrane cellulari, prevenendo molti tipi di tumori. E sembra siano anche in grado di contrastare la perdita di memoria e l’alterazione delle altre funzioni cognitive legata all’invecchiamento.

E proteggono la stessa vitamina E dall’ossidazione. I polifenoli hanno un sapore amaro e piccante, quindi se in un olio si ritrovano queste due note di sapore, significa che i polifenoli sono presenti. Solo gli oli di alta qualità contenenti almeno 250 mg per chilo di polifenoli possono vantare in etichetta la presenza di questa sostanza. Ma vi sono alcuni oli che ne contengono molti di più, e sono dei veri e propri elisir di salute.

Olio extravergine di oliva, caratteristiche e valori nutrizionali

Secondo le analisi del Crea (Centro per la ricerca in agricoltura) la composizione chimica di 100 grammi di olio extravergine di oliva è composta da:

  • lipidi 99,9, di cui:
    • saturi 14,46 per cento
    • monoinsaturi 72,95 per cento
    • polinsaturi 7,52 per cento
    • energia (kcal) 899
    • ferro o,2 mg
    • zinco tracce
    • rame tracce
    • selenio tracce
    • vitamina A 36 microgrammi
    • vitamina E 22,4 m

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